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2024-05-02
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Johann Adolf Hasse Venice Baroque Orchestra Baroque Orchestra 2012
Johann Adolf Hasse L'Olimpiade Siam navi all'onde algenti Nicholas Spanos Venice Baroque Orchestra Markellos Chryssicos 2012
Antonio Vivaldi Guida Cène 1725
#compositoritaliani L'Inverno, in Fa minore, viene descritto in tre momenti: l'azione spietata del vento gelido (allegro non molto), il secondo movimento, tra i più celebri delle quattro stagioni, della pioggia che cade lenta sul terreno ghiacciato (Largo) e la serena accettazione del rigido clima invernale (Allegro). Allegro non molto Battuta 1. Agghiacciato tremar tra nevi algenti Battuta 12. ORRIDO VENTO - Al severo spirar d'orrido vento, Battuta 22. CORRERE E BATTERE LI PIEDI PER IL FREDDO - Correr battendo i piedi ogni momento Battuta 33. VENTI (tutti tranne il violino principale) Battuta 47. E pel soverchio gel battere i denti Largo Battuta 64. LA PIOGGIA (tutti tranne il violino principale) - Passar al foco i dì quieti e contenti - Mentre la pioggia fuor bagna ben cento Allegro Battuta 82. Camminar sopra il ghiaccio Battuta 106. CAMINAR PIANO E CON TIMORE - e a passo lento - Per timor di cader, girsene intenti Battuta 129. CADER A TERRA - Gir forte, sdruciolar, cadere a terra Battuta 132. CORRER FORTE - Di nuovo ir sopra 'l ghiaccio e correr forte - Sinch'il ghiaccio si rompe, e si disserra Battuta 182. IL VENTO SIROCO (lento) - Sentir uscir dalle serrate porte Battuta 201. IL VENTO BOREA E TUTTI LI VENTI (lento) - Siroco Borea e tutti i Venti in guerra - Quest'è 'l verno, ma tal, che gioia apporte. Le quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti grossi per violino di Antonio Vivaldi: Il cimento dell'armonia e dell'inventione. Uscirono dalle officine tipografiche dell'editore Michel-Charles Le Cène ad Amsterdam nel 1725, ma è lo stesso Vivaldi ad affermare, nella dedica al conte Morzin, che erano stati composti precedentemente: i diversi manoscritti ritrovati presentano alcune differenze che confermano quanto dichiarato dall'autore. "Il cimento", come la precedente raccolta di concerti L'estro armonico opera 3, si compone di 12 concerti. La differenza fra le due raccolte riflette l'evoluzione del gusto dei primi decenni del XVIII secolo: i concerti del "cimento", sono tutti di tipo solistico, invece nell'estro insieme a 4 concerti per violino solista vi sono 8 concerti grossi. Ciascun concerto de "Le quattro stagioni" si divide in tre movimenti, dei quali due, il primo e il terzo, sono in tempo di Allegro o Presto, mentre quello intermedio è caratterizzato da un tempo di Adagio o Largo, secondo uno schema che Vivaldi ha adottato per la maggior parte dei suoi concerti. Ogni concerto si riferisce ad una delle quattro stagioni: la "Primavera", l'"Estate", l'"Autunno" e l'"Inverno". L'organico di tutte le partiture consta di: violino solista, quartetto d'archi (violino primo e secondo, viola, violoncello) e basso continuo (clavicembalo o organo). Si tratta di un tipico esempio di musica a programma, cioè di composizioni a carattere prettamente descrittivo. Ad esempio, l'"Inverno" è dipinto spesso a tinte scure e tetre, al contrario l'"Estate" evoca l'oppressione del caldo, oppure una tempesta nel suo ultimo movimento. I quattro concerti grossi de Le quattro stagioni sono accompagnati da altrettanti sonetti descrittivi, scritti forse da un poeta anonimo o forse da Vivaldi stesso. Realizzazione: Roberto Fasciano
Antonio Lucio Vivaldi Cène Giuseppe Torelli Johann Sebastian Bach Pisendel Heinichen Zelenka Boismortier Corrette Fesch Quantz Wolfgang Amadeus Mozart Gioacchino Rossini Beethoven Arnold Schering Gentili Alfredo Casella Gian Francesco Malipiero Francesco Malipiero Federico Maria Sardelli Scarpa Mercurio Périer Panni Bisset 1678 1725 1741 1989 2006 2015
Le quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti solistici per violino dell'opera Il cimento dell'armonia e dell'inventione di Antonio Vivaldi. Uscirono dalle officine tipografiche dell'editore Michel-Charles Le Cène ad Amsterdam nel 1725, ma è lo stesso Vivaldi ad affermare, nella dedica al conte Morzin, che erano stati composti precedentemente: i diversi manoscritti ritrovati presentano alcune differenze che confermano quanto dichiarato dall'autore. Il cimento, come la precedente raccolta di concerti L'estro armonico opera 3, si compone di 12 concerti. La differenza fra le due raccolte riflette l'evoluzione del gusto dei primi decenni del XVIII secolo: i concerti del cimento sono tutti di tipo solistico, invece nell'estro insieme a 4 concerti per violino solista vi sono 8 concerti grossi. Si tratta di uno dei primissimi esempi di musica a programma, cioè di composizioni a carattere prettamente descrittivo. Ad esempio, l'Inverno è dipinto spesso a tinte scure e tetre, al contrario l'Estate evoca l'oppressione del caldo, oppure una tempesta nel suo ultimo movimento. I concerti de Le quattro stagioni sono accompagnati da altrettanti sonetti descrittivi, scritti da un poeta anonimo (forse da Vivaldi stesso). Il sonetto dell'Inverno: Agghiacciato tremar tra nevi algenti Al Severo Spirar d'orrido Vento, Correr battendo i piedi ogni momento; E pel Soverchio gel batter i denti; L'inverno viene descritto in tre momenti: l'azione spietata del vento gelido (allegro non molto), il secondo movimento, tra i più celebri delle quattro stagioni, della pioggia che cade lenta sul terreno ghiacciato (largo) e la serena accettazione del rigido clima invernale (allegro). Antonio Lucio Vivaldi (Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741) è stato un compositore e violinista italiano, considerato tra i massimi esponenti del barocco musicale. Sacerdote, pur non potendo celebrare la Messa per motivi di salute, era detto "il Prete rosso" per il colore dei capelli. Fu uno dei violinisti più virtuosi del suo tempo e uno dei più grandi compositori di musica barocca. Considerato il più importante, influente e originale musicista italiano della sua epoca, Vivaldi contribuì significativamente allo sviluppo del concerto, soprattutto solistico (un genere iniziato da Giuseppe Torelli), e della tecnica del violino e dell'orchestrazione. Non trascurò inoltre l'opera in musica, e la sua opera compositiva vastissima comprende inoltre numerosi concerti, sonate e brani di musica sacra. Le sue opere influenzarono numerosi compositori del suo tempo tra cui il genio massimo del barocco Johann Sebastian Bach, ma anche Pisendel, Heinichen, Zelenka, Boismortier, Corrette, De Fesch, Quantz e in seguito i grandi musicisti classici come Wolfgang Amadeus Mozart, Gioacchino Rossini e Ludwig van Beethoven (es. sinfonia pastorale). Le sue composizioni più note sono i quattro concerti per violino conosciuti come Le quattro stagioni, celebre esempio di musica a soggetto. Come per molti compositori barocchi, dopo la sua morte il suo nome e la sua musica caddero nell'oblio. Solo grazie alla ricerca di alcuni musicologi del XX secolo, come Arnold Schering, Marc Pincherle, Alberto Gentili e Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Vivaldi riemerse, diventando uno dei compositori più noti ed eseguiti. Delle vicissitudini della riscoperta della musica vivaldiana e della creazione dei fondi Foà e Giordano si occupa il romanzo L'affare Vivaldi (2015) di Federico Maria Sardelli, musicista e direttore d'orchestra nonché esperto del musicista veneziano. Vivaldi è uno dei personaggi che appaiono nel romanzo Stabat Mater di Tiziano Scarpa che ha come protagonista Cecilia, una violinista orfana cresciuta ed educata presso l'Ospitale di Pietà dove è certificato che Vivaldi abbia lavorato e diretto. A Vivaldi è intitolato il cratere Vivaldi su Mercurio. In ambito cinematografico, Vivaldi è apparso come personaggio principale in Rosso veneziano, film francese del 1989, un giallo avente per protagonista un giovane Carlo Goldoni alle prese con un'intricata e brutale serie di delitti a Venezia, diretto da Étienne Périer, dove è interpretato dall'attore polacco Wojciech Pszoniak. Nel 2006 venne poi realizzato un film di produzione franco-italiana, Antonio Vivaldi, un prince à Venise, diretto da Jean-Louis Guillermou e interpretato da Stefano Dionisi, nei panni di Vivaldi, Michel Serrault, nel ruolo del vescovo di Venezia, Christian Vadim, nel ruolo di Carlo Goldoni, e Michel Galabru, nel ruolo del papa Benedetto XIII. Pare che un'ulteriore pellicola incentrata sulla biografia del celebre compositore veneziano è in preparazione con il titolo provvisorio Vivaldi, prodotto da Boris Damast e con Max Irons, figlio dell'attore Jeremy Irons, nelle vesti del musicista; il cast vede inoltre la partecipazione di Malcolm McDowell, Jacqueline Bisset e Gérard Depardieu. Questo film però non è ancora stato annunciato. #vivaldi #inverno #musicaclassica
Antonio Lucio Vivaldi Aris Christofellis Flavio Colusso Antonio Caldara Conti Guarini Felici 1520 1551 1582 1678 1698 1715 1733 1734 1741 1758 1782 1868
Antonio Lucio Vivaldi (*Venezia, 4 marzo 1678 ~Vienna, 28 luglio 1741) (http•••) L'Olimpiada (RV 725): Dramma per Musica in Tre Atti Libretto: Pietro Metastasio (*1698 ~1782), 1733 Prima rappresentazione al Teatro di Sant'Angelo, 1734 Atto Secondo, Scèna 5 AMINTA [*Mariano Nicolini detto "Marianino" in ruolo d'Aminta] ARIA: "Siam navi all'onde algenti" : Siam navi all'onde algenti Lasciate in abbandono: Impetuosi Venti I nostri affetti sono: Ogni diletto è scoglio: Tutta la vita è mar. Ben qual nocchiero in noi Veglia Ragion; Ma poi Pur dall'ondoso orgoglio Si lascia trasportar Sopranista: Aris Christofellis (Male Soprano) Ensemble Sicentonovecento & Flavio Colusso * Mariano Nicolini detto Marianino (c. 1715–1758) (http•••) 'L'Olimpiade' è un Libretto d'Opera Seria (Dramma per Musica) di Pietro Metastasio, scritto nel 1733 per essere inizialmente musicato da Antonio Caldara. Il soggetto del Libretto trae assai libero spunto da una vicenda della vita di Clistene, tiranno di Sicione, narrata da Erodoto e Pausania e trova altresì ispirazione nel quinto libro delle Mythologiae (1551) dell'umanista Natale Conti (1520–1582), nel Torrismondo e nell'Aminta del Tasso, nel Pastor fido del Guarini, e, più direttamente, nel libretto, 'Gli inganni felici', di Apostolo Zeno. Pittura: Wilhelm von Kaulbach, 1868 -