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Dernière mise à jour
2024-04-27
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Michael Nyman Testi Aretino 1492 1556
Da "8 Lust songs", su testi di Pietro Aretino +••.••(...)) / Apri le coscie, acciò ch'io vegga bene il tuo bel culo e la tua potta in viso; culo da far mutar un cazzo d'aviso! Potta che i cuori stilli per le vene. Mentre ch'io vi vagheggio egli mi viene capriccio di pasciarvi a l'improviso, e mi par esser più bel che Narciso nel specchio ch'il mio cazzo allegro tiene. - Ai ribalda, ai ribaldo in terra e in letto! Io ti veggio, puttana! e t'apparecchia, ch'io ti rompa doi costole del petto. - Io te n'incaco, franciosata, vecchia, che per questo piacere arciperfetto intrarei in un pozzo sanza secchia. E non si trova pecchia ghiotta dei fiori, com'io d'un nobil cazzo, e no 'l provo ancho, e per mirarlo sguazzo.
Perle Aretino Salimbeni Biondi
Una lampada simbolo di dialogo ecumenico tra le comunità cristiane; una fiamma che continuerà ad ardere fino a quando cattolici, anglicani, luterani e ortodossi non si saranno riuniti in un'unica Chiesa. La candela è quella conservata all'interno della chiesa di San Pietro a Pieve a Presciano, una delle perle nascoste del territorio aretino, nel comune di Pergine. Ad accenderla, nel 2000, sono stati i rappresentanti delle diverse comunità cristiane. Da allora, a controllare che quella fiamma non si spenga è il diacono Rodolfo Valorosi Massai: "Quando l'abbiamo accesa pensavo che sarebbero passati tanti anni prima che avremmo potuta spegnerla. Oggi sono molto più fiducioso, grazie agli enormi passi in avanti fatti nel dialogo ecumenico". Una Pieve che guarda al futuro quella di Pieve a Presciano, ma con radici antiche: "Questa era la chiesa madre del territorio che va da Civitella fino a Levane compreso - spiega Valorosi Massai -. La fondazione probabilmente è paleocristiana, anche se della struttura delle origini è rimasto ben poco. L'edificio attuale risale a metà dell'800, dopo un intervento del pievano Salimbeni". Tra i pezzi pregiati conservati nell'edificio sacro, l'altare maggiore che proviene dalla Basilica di San Lorenzo a Firenze. Purtroppo, interventi post conciliari un po' affrettati lo hanno "mutilato" della parte inferiore. Altre opere da segnalare, il dipinto della Natività della Vergine (1675) di Giovan Battista Biondi.
Marcantonio Raimondi Aretino 1480 1506 1508 1510 1524 1527 1534
Argini, Bolonia, 1480;?..? Bolonia, 1527-1534). Grabador italiano, pionero en el uso de grabados para reproducir la obra de otros artistas. Estudió en Bolonia y en Francia, y desde aproximadamente 1506 hasta 1508 vivió en Venecia, donde aprendió mucho de los grabados de Durero (Durero, de hecho, inició un procedimiento judicial contra él por plagio). En 1510 se estableció en Roma, y posteriormente trabajó principalmente para Raphael, sus grabados ayudaron a difundir el estilo del maestro en toda Europa. Aparte de su relación con Raphael, Raimondi es mas conocido por una serie de grabados eróticos. Giulio Romano fue nombrado arquitecto de la basilica de San Pedro. Diseñó el album "I modi" que contenía imágenes eróticas. Estas fueron grabadas por Marcantonio Raimondi. El escritor Pietro Aretino, al ver las imágenes, escribió 16 sonetos que se adjuntaron a los grabados. Cuando llegó el libro a conocimiento de la iglesia, despues de su publicación en 1524, Raimondi fue apresado, acusado de atentar contra la moral
Cinquecento Giovanni Battista Guarini Aretino Doni
La letteratura italiana del secondo Cinquecento: la tragedia (Gian Giorgio Trissino, Giovanni Battista Guarini), la commedia anticlassicista (Pietro Aretino, Anton Francesco Doni, Ruzante, Ottavio Rinuccini), la poesia burlesca e maccheronica (Francesco Berni, Teofilo Folengo), la biografia (Giorgio Vasari e Benvenuto Cellini).
ou
- chronologie: Compositeurs (Europe).
- Index (par ordre alphabétique): A...