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Última actualización
2024-04-22
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Pré Bach Beethoven Richard Goode Mendelssohn Thomas Schippers Schumann Brahms Walter Trampler Spoleto Festival Teatro Caio Melisso 1100 1805 1965 1966
Questa è una rara registrazione, dalla mia collezione privata, dell'esibizione che Jacqueline Du Pré diede a Spoleto (Italia), nell'ambito del Festival dei Due Mondi, nel 1965 e nel 1966, presso il Teatro Caio Melisso. Un tesoro che deve essere di tutti. 1. J.S. Bach: Suite per violoncello solo n.3 in Do Magg BWV 1009 - JDP violoncello - 10 Luglio 1965 - 18:05 2. L. van Beethoven: Sonata per violoncello e pianoforte in Re Magg. Op. 102 n. 2 - JDP violoncello, Richard Goode pianoforte - 13 Luglio 1965 - 21:42 3. L. van Beethoven: Trio per pianoforte, violino e violoncello in Mib Magg. Op. 70 n. 2 - JDP violoncello, Michael Tree violino, Richard Goode pianoforte - 14 Luglio 1965 - 31:02 4. L. van Beethoven: Sonata per violoncello e pianoforte in La Magg. Op. 69 - JDP violoncello, Lawrence Smith pianoforte - 15 Luglio 1965 - 24:53 5. F. Mendelssohn: Trio per pianoforte, violino e violoncello in Re Min. Op. 49 - JDP violoncello, Thomas Schippers pianoforte, Arnold Steinhardt violino - 18 Luglio 1965 - 28:15 6. R. Schumann: Phantasiestücke per violoncello e pianoforte Op. 73 - JDP violoncello, Richard Goode pianoforte - 18 Luglio 1965 - 11:00 7. J. Brahms: Trio per pianoforte, violino e violoncello in Do Magg. Op. 87 - JDP violoncello, James Oliver Buswell IV violino, Richard Goode pianoforte - 10 Luglio 1966 - 28:36 8. L. van Beethoven: Trio per violino, viola e violoncello Op. 9 n. 1 - JDP violoncello, James Oliver Buswell IV violino, Walter Trampler viola - 12 Luglio 1966 - 26:35 9. J. Brahms: Sonata per violoncello e pianoforte in Mi Min. Op. 38 - JDP violoncello, Richard Goode pianoforte - 13 Luglio 1966 - 22:25
Ivan Donchev Franz Liszt Edward Elgar Chopin Scriabin Maria Callas Seiler Verdi Kawai Hirai Lanzetta Giffoni Palumbo Beethoven Reynolds Bacewicz Penderecki Aldo Ciccolini Istituto Italiano Cultura Gasteig Festival Radio France Orsanmichele Fenice 1811 1857 1886 1934 1981 1996 2000 2001 2003 2004 2005 2008 2017 2018 2019
Estratto dal concerto del 13 giugno 2019 presso l'Istituto Italiano di Cultura di Oslo Franz Liszt +••.••(...)) - Après une lecture de Dante: Fantasia Quasi Sonata - Venezia e Napoli: -Gondoliera -Canzone -Tarantella Edward Elgar +••.••(...)) -"Salut d'Amour" * * * Nato nella città di Burgas (Bulgaria) nel 1981, intraprende lo studio del pianoforte all’età di cinque anni con Julia Nenova e dopo tre anni tiene il suo primo recital solistico. A dodici anni vince il 1°premio al Concorso Nazionale “Svetoslav Obretenov” e debutta con l’Orchestra Filarmonica di Burgas. Nel 1996 è finalista al Concorso EMCY di Dublino. A 16 anni vince il 1° premio al Concorso Internazionale di Musica Austro-Tedesca a Burgas, cui segue il debutto internazionale alla “Gasteig Saal” di Monaco di Baviera. Poche settimane più tardi vince il Concorso Internazionale “Carl Filtsch” in Romania e si aggiudica il Premio Speciale della Società “Chopin” di Darmstadt. Da allora è regolarmente invitato a suonare in tutta Europa, Russia, Stati Uniti e Asia. Tiene concerti a New York (Merkin Hall), Mosca (Conservatorio Ciajkowskij e Museo Scriabin), Seoul (Maria Callas Hall e Geumanrae Hall), Vienna (Boesendorfer Saall), Darmstadt (Società Chopin), Londra (Hollst Hall), Sofia (Sala Biad), Berlino (BKI). Partecipa a prestigiosi Festival europei, tra cui Festival de Radio France e La Folle Journée in Francia, Seiler Klavier Festival in Germania, Apollonia Music Festival in Bulgaria. In Italia suona a Milano (Sala Verdi per la Società dei concerti; Università Bocconi per Kawai in concerto), Roma (Teatri Palladium e Torlonia, Festival Liszt&Friends), Bologna (Fondazione Liszt), Firenze (Sala Orsanmichele), Napoli (Festival Concerti di Primavera), Messina (Sala Laudamo), Taranto (Teatro Orfeo), Osimo Piano Festival (Teatro La Nuova Fenice), Civitanova Piano Festival (Teatro Annibal Caro), Festival dei Due Mondi di Spoleto. Suona regolarmente con orchestre internazionali, tra cui New York Festival Orch., Solisti di Zagabria, Roma Tre, Kronstadt Philharmoniker, Filarmonica Marchigiana, Filarmonica di Burgas, Sinfonica di Bari, Orch. ICO della Magna Grecia, Orch. da Camera Fiorentina, Pleven Philharmonic, Pazardzhik Symphony, Razgrad Philharmonic, Jeonju Philharmonic. Collabora con direttori d’orchestra quali A.Schweizer, H.Hirai, D.Crescenzi, Guem No-Sang, A.Shaburov, Y.Dafov, I.Kojuharov, G.Palikarov, S.Trasimeni, P.Romano, G.Lanzetta, L.Di Fornzo, D.Iafrate, Ilku Lee. In Italia ha vinto i concorsi Città di Stresa, Gran Prize Ecomusic (Monopoli, 2000), Premio Seiler (Palermo, 2001), Migliori Diplomati (Castrocaro, 2003), Premio Sergio Fiorentino (Morcone, 2004), Premio Pianistico Giuseppe Terracciano (Giffoni, 2005). L’esecuzione a 19 anni della Sonata in Si min. di Liszt gli vale il Premio Speciale al Conc. Pian. Europeo a Villafranca Tirrena. Nel 2008 vince all’unanimità il XVIII Concorso Società Umanitaria di Milano. Incide l’integrale dei concerti di Ciajkowskij e, in prima mondiale, il Quadro sinfonico concertante di Vito Palumbo, a lui dedicato. I suoi dischi sono pubblicati da Rai Trade, Sheva Collection e Gega New. Sue registrazioni sono trasmesse da Radio France, Radio Classica, Radio Vaticana, Radio3, Radio e Televisione Nazionale Bulgara. La registrazione con il violinista Ivo Stankov delle sonate di Beethoven riceve il 5 stars award della rivista britannica Musical Opinion. Nel 2017 pubblica il CD “Live in Montpellier”, registrazione del concerto tenuto al Festival de Radio France, giudicato dalla critica come il recital più interessante del Festival. Collabora con la violinista Annabelle Berthomé-Reynolds con cui nel 2018 incide per MUSO le 6 sonate di Grazyna Bacewicz in collaborazione con il Centro Europeo Penderecki in Polonia. Fondamentale è stato il perfezionamento con Aldo Ciccolini dal quale nel 2008 riceve il premio “Sorrento Classica” e con il quale ha suonato in piano duo al Festival de Fenetrange in Francia. E’ spesso invitato nelle giurie di importanti concorsi internazionali e ha tenuto masterclass al Conservatorio di Mosca, Brooklyn College di New York, Whitgift School a Londra, in Giappone е in Corea del Sud. Dal 2018 intraprende l’esecuzione integrale delle 32 Sonate di Beethoven programmate in 10 concerti presso la Casa delle Culture e della Musica di Velletri.
affettività patetiche cattività affettiva Voci. Impronte. Gesti. Oggetti. Tracce di spazi e strutture. Segni di una presenza vitale che da una cella trasparente riprodotta in scala 1:1 si irradia sul pubblico, e oltre, come l'esploso degli elementi lignei che compongono la cella copre il pubblico fino a diventare, in un orizzonte indefinito, puro colore. Affettività patetiche, ideato, realizzato e messo in scena dagli studenti delle classi 1°, 2° e 3° Istituto d'Arte sede associata Casa di Reclusione sotto la guida del Prof. Giorgio Flamini non è uno spettacolo-verità né un documentario: è certo uno spettacolo che vuole dare voce alle "Voci di dentro", ai pensieri, ai sogni dei suoi protagonisti, nei gesti quotidiani, negli oggetti, negli spazi significativi, nei ritmi che scandiscono il tempo della detenzione. Ma la sostanza di verità di Affettività patetiche diventa, per opera dei suoi Autori-Attori, sostanza di una rielaborazione in cui è il trattamento formale a dominare. E così il passeggio diventa performance dal sapore quasi Baushiano, nei suoi rigorosi incastri geometrici. Le voci indistinte dei cortili diventano rap. La riflessione solitaria, nella sua ostinata ripetizione, si piega a basso di bordone su cui intessere un crescendo di intarsi umoristici e autoironici. I dialoghi del risveglio si trasfigurano in una sorta di eidyllion dal sapore teocriteo. I colloqui prestano la verità dei gesti, delle cure, degli affetti ad un trattamento contrappuntistico Affettività patetiche è, per molti versi, in-sostenibile, come può esserlo una verità che si vorrebbe celata o rimossa. Ma vuole soprattutto mostrare che la parola e il gesto teatrale, con il controllo formale che essi esigono, forniscono le chiavi di accesso alla più piena e autentica ποίησις e agli spazi di incomprimibile libertà che essa è capace di dischiudere a chi la conquisti. A tutti gli Studenti che hanno contribuito alla realizzazione di Affettività patetiche e a Giorgio Flamini che li ha guidati nella difficile arte dell'inventio, il mio ringraziamento più sentito. Prof.ssa Roberta Galassi (Dirigente scolastico)
Ottorino Respighi Ildebrando Pizzetti Giorgio Federico Ghedini Hutter Hesse Laske Luciano Berio Francesco Paolo Tosti Barbara Giuranna Rubino Richard Strauss Amo Giuseppe Verdi Edda Moser Claudio Desderi Hauser Erminia Frezzolini Caruso Magda Olivero Mirella Freni Gian Carlo Menotti Gustav Kuhn Haydn Purcell Fischer Beethoven Gasteig Gürzenich National Centre Performing Arts Oper Köln Gürzenich Orchester Köln Budapest Symphony Orchestra Haydn Orchester Theater Bonn 2008 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2019
PROGRAMM OTTORINO RESPIGHI Tre Canti all'Antica - testo di Giovanni Boccaccio L'udir talvolta, Ma come potrei, Ballata * ILDEBRANDO PIZZETTI I Pastori - testo di Gabriele d'Annunzio * GIORGIO FEDERICO GHEDINI Canta un augel in voce sì suave - testo di Matteo Maria Boiardo * MATHIAS HUTTER Im Nebel - testo di Herman Hesse Quattro Lieder di Else Laske-Schüler: Kühle, Dann, Müde, Morituri * LUCIANO BERIO Quattro Canzoni Popolari: Dolce cominciamento -Anonimo siciliano del XIV secolo, La donna ideale - Anonimo genovese Avendo gran disìo -testo di Jacopo da Lentini, XII-XIII secolo Ballo, Ignoto siciliano * Pausa * FRANCESCO PAOLO TOSTI Due Canzoni d'Amaranta - testo di Gabriele d'Annunzio Lasciami, lascia ch'io respiri L'Alba separa dalla luce l'ombra * BARBARA GIURANNA Canto arabo * OTTORINO RESPIGHI da Deità Silvane: Egle - testo di Antonio Rubino Pioggia - testo di Vittoria Agaboor Pompilj * RICHARD STRAUSS Befreit - testo di Richard Dehmel * FRANCESCO PAOLO TOSTI Non t'amo più Ideale - testo di Carmelo Errico * / AURORA SPERDUTO (Sopran) Diplom für Klavier am Konservatorium “O. Respighi” in Latina, Diplom für Gesang am Konservatorium “G. Verdi” in Como; Studium der Musikwissenschaft; Meisterkurse bei Edda Moser, Claudio Desderi, Wolfgang Dosch; Debut: Violetta, Musetta, Rosina, Merlina (L'impresario in angustie), Giannetta, Despina und Zweiter Knabe ( Die Zauberflöte). Gesang (u.v.a): Petersdom Rom, bei verschiedenen Oratorien in Rom (Vivaldis Gloria, Beatus Vir, Mozarts Requiem und Versprae Solemnes de Confessore), Gasteig München, Wilhelmatheater in Stuttgart (Musiktheater aus Erzählungen Franz Kafkas, vertont und inszeniert von H.Ch. Hauser), Festival XXVIII Autunno Musicale in Como (Händel: „Saeviat tellus“) Preise: Erminia Frezzolini Preis Rom, Internationaler Wettbewerb “Anemos” (1. Preis); Caruso Preis Nettuno. Chorleitung: Chor des Italienischen Kulturinstituts in Köln und Chor der Lernenden Region Netzwerk Köln. CD: Aurora Sperduto Live in Köln, 2019, Liveaufnahme des Konzertes am 30. Juni 2019 im Krieler Dömchen, Köln. MARCO MEDVED (Pianist) Ausbildung am Konservatorium Giuseppe Verdi Milano, Studium in Klavier, Komposition, Chor- und Orchesterleitung mit Auszeichnung. Korrepetitor und Dirigent (u.v.a.): Theater St. Gallen +••.••(...)), Festival dei due Mondi Spoleto, Opernfestival Basel und St. Moritz, Festival de Opera in Teneriffa. Zusammenarbeit mit: Magda Olivero, Mirella Freni, Josè Cura, Gian Carlo Menotti, Giancarlo del Monaco, Will Humburg und Gustav Kuhn. Chorleiter und Dirigent (u.v.a): Gürzenich Orchester Köln, Budapest Symphony Orchestra, Vokalensemble Syntagma, Regio-Chor Basel, Opernchor St. Moritz, Chorleiter der Tiroler Festspiele Erl +••.••(...)), wo er 2011 die Missa adorationem artium et vitae von P. Engel dirigierte, Chorleiter der Festspiele Südtirol von Toblach (2011 und 2012, in Zusammenarbeit mit dem Haydn Orchester von Bozen), Chorleiter des National Centre for the Performing Arts in Peking (2012/2013). Chorassistent, dann stellvertretender Chorleiter der Oper Köln (2013/2014 und 2014/2015): L’Elisir D’Amor, Madama Butterfly, Il Prigioniero, Carmes, Die Nachtigall (Strawinskij) King Arthur (Purcell), Vom Fischer und seiner Frau (Kinderoper). Chordirektor des Theater Bonn (seit 2015/2016), 50 Produktionen, u. a.: Fidelio, Tosca, I Due Foscari, Lohengrin, Elektra. Dirigent des Beethoven Orchesters Bonn, z. B.: Turandot, Anatevka, Die Zauberflöte, La Gioconda, Cavalleria Rusticana und Pagliacci. FLYER DES KONZERTS: (http•••) Weniger anzeigen
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