Rodolfo Campodónico Vidéos
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Dernière mise à jour
2024-05-04
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Amato Iorio Casella Nono Donati Macrì Giglio Mori Verdi Bucci Bartolini Federici Bergamini Castaldo Pavesi Todisco Croce Ferrante 2000 2021 2022
È stata una lunga ed entusiasmante cavalcata. Da Ancona a Torino e poi a Napoli, due volte nel Pala Vesuvio, divenuto da tre anni a questa parte l’accogliente casa dell’artistica – e vi torneremo il 15 e 16 ottobre per gli Assoluti dei grandi attrezzi – il Campionato di Serie A1, Trofeo Veggy Good, arriva in cima ad un podio vulcanico con i botti di fine stagione. La Brixia di Brescia – composta dalle fate delle Fiamme Oro Giorgia Villa, Martina Maggio, le gemelle D’Amato, Asia e Alice, Elisa Iorio, con le compagne Angela Andreoli, Veronica Mandriota, Giorgia Leone e i tecnici Enrico Casella, Monica Bergamelli e Marco Campodonico (che ieri ha compiuto 59 anni) – festeggia il 20esimo scudetto della sua storia, il titolo della seconda stella, il nono di fila. Il club del presidente Folco Donati, dopo aver dominato la regular season e le semifinali, si impone pure nella Final Six con 34 punti speciali e il totale in pedana di 166.300. Piazza d’onore per l’Artistica ’81 di Trieste, guidata da Diego Pecar, Teresa Macrì e dalla due volte campionessa italiana Tea Ugrin. Benedetta Gava, giovane rivelazione del club giuliano, e le sue compagne hanno messo insieme 25 punti speciali e il punteggio complessivo di 152.600. Bronzo per la Ginnica Giglio di Montevarchi, trascinata dall’individualista di Tokyo 2021 Lara Mori. Il Caporal maggiore dell’Esercito Italiano e le altre “lanterne verdi” di Stefania Bucci si sono fermate, nelle sfide dei trielli, a quota 13 punti speciali e 146.100 reali. Sul fronte maschile la gara incorona per il secondo anno consecutivo la Pro Patria Bustese. La società ultracentenaria del presidente Rosario Vadalà – composta dagli avieri Ludovico Edalli e Marco Lodadio, da Nicola Bartolini, Ares Federici, Saul Fermin e Mario Xuan Bergamini - mette insieme 29 punti speciali e il complessivo di 161.550. Al secondo posto la Virtus Pasqualetti Macerata, che totalizza uno score più alto, 162.350, ma negli scontri diretti resta dietro di tre punti speciali, a quota 26. Terza la Gymnastic Romagna Team con 17 punti e il totale di 153.250. Ottima, come sempre, l’organizzazione partenopea firmata dalla Campania 2000 e dal Comitato Regionale FGI. Merito di Aldo Castaldo e del suo numeroso staff, a cominciare dai 40 volontari, che sono l’anima di queste iniziative: Marco e Gianni Castaldo, Valentina Gaverio, Massimiliano Villapiano, Stefano Laudadio, Novella Pavesi, Federica Todisco, il segretario di gara Vincenzo Tais, lo speaker Fabio Gaggioli con il supporto di Salvatore Galasso, tanto per citare i capo-area di una macchina ormai rodata per i grandi eventi. Complimenti anche ai referenti nazionali di giuria Gioconda Raguso e Fulvio Traverso, ai team manager Andrea Facci e Massimo Contaldo, alla Proxima Centaury con il sistema Live Gym per la rilevazione dei punteggi e la grafica, all’Ave Media Solutions per le riprese televisive su Eurosport.it e Discovery Channel, alla Polizia di Stato, ai Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile. Le premiazioni sono state effettuate dal Vice Presidente federale Rosario Pitton, vertice dirigenziale dell’intero progetto napoletano, e dall’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante. Per rivedere la gara integrale, gratuitamente, on demand sulla pagina dedicata alla ginnastica artistica di Eurosport.it Federazione Ginnastica d'Italia
Hina Spani Maschera Giuseppe Verdi Catalani Meyerbeer Zandonai Boito Angelis Pertile Arangi Lombardi Lombardi Toscanini Teatro Scala Teatro Colón 1896 1915 1919 1924 1926 1927 1940 1946 1969
THIS IS THE SUCCESSOR CHANNEL TO "liederoperagreats" WHICH WAS RECENTLY TERMINATED. Hina Spani--soprano Carlo Sabajno--conductor Orchestra del Teatro alla Scala, Milano 1927 / "Argentine soprano, 1896 - 1969 Her real name was Higinia Tunon. She started to take singing lessons at the age of eight and gave her first public concert in Cordoba at the age of 12. Her first teacher was Amanda Campodonico in Buenos Aires. She left for Italy to continue her studies with Vittorio Mortatti in Milan. She made her début as Anna in Catalani’s Loreley at La Scala in 1915. Soon after she appeared at the Teatro Colón in Buenos Aires as Micaela, Nedda and Ines in Meyerbeer’s L’Africana. World War I disrupted her career but she gave many recitals in which she often sang German Lied repertoire. This preference for German music continued to the end of her career. In 1919 she returned to Italy and appeared in various opera houses. She sang her first Elsa in Wagner’s Lohengrin in the same year, this was one of her most famous roles. She also appeared as Elisabeth in Tannhäuser, as Maddalena, Desdemona, Mimì, Marina, Sieglinde, Santuzza and Wally. In 1924 she added Aida, Amelia and Giulietta (Zandonai). She sang Margherita in Boito’s Mefistofele opposite de Angelis, Pertile and Arangi-Lombardi, conducted by Toscanini. In 1926 she sang recitals in Italy (often Wagner’s Wesendonck-Lieder!) and appeared in all Italian, Spanish and South American opera houses. She declared that she preferred song to opera and that the expressive power of the Lied was to her the greatest source of satisfaction. She also appeared in Australia and Switzerland. She added further roles to her repertoire: Leonora (Trovatore), Madame Butterfly, Marguerite in Faust and Tosca. During her final years she mostly sang dramatic roles such as Turandot and Lady Macbeth. Nevertheless she continued to sing lyric roles. She terminated her operatic career in 1940 but continued to give recitals until 1946. She became a highly esteemed professor at the Music High School of the University of Buenos Aires. For some years Hina Spani was the Director of that institute."; cantabile-subito.de
Voz Original de Rodolfo Campodonico . música original, Gustavo Cmol. A un año de su partida, y ayudando a la conciencia social por la defensa de su propio patrimonio y desarrollo cultural, la Obra de los 28 Murales relatando la historia de la Provincia de Buenos Aires se encuentra en Trenque Lauquen. Un importante legado del Artista para el pueblo pero increíblemente clausurado, por desinterés político este, responsable del cuidado, mantenimiento y exhibición publica de la Obra.
ou
- chronologie: Compositeurs (Amérique du Nord).
- Index (par ordre alphabétique): C...